Orali, qualche domanda

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Pia

Orali, qualche domanda

Messaggio da Pia »

Salve, mi chiedevo se l'orale fosse unico e comprensivo delle tre parti previste (le due materie a scelta e il colloquio motivazionale), per così dire, amalgamate insieme. Oppure se i tre orali fossero separati nel tempo e nello spazio.
Inoltre, avete idea dell'ordine in cui saremo chiamati? Alfabetico, per punteggio, stregonerie varie... (?)

Umpa
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Re: Orali, qualche domanda

Messaggio da Umpa »

sono separati. quanto allo spazio sono piuttosto vicini, quanto al tempo anche abbastanza distanti (possono tranquillamente passare un paio di orette). Quanto all'ordine dell'appello, francamente non mi ricordo; le stregonerie varie sono l'ipotesi che, nella mia memoria, si avvicina più alla realtà. sicuramente non in ordine di punteggio

Pia

Re: Orali, qualche domanda

Messaggio da Pia »

Fantastico. Adesso posso disperarmi con cognizione di causa, speravo nell'orale unico (come, mi dicono, si faceva fino a non troppi anni fa).
Un'ulteriore domanda: è vero che il colloquio mira più a testare le capacità di ragionamento, rielaborazione personale e analisi del candidato? E che, di conseguenza, le domande sono più ampie che non minuziose e dettagliate?

Umpa
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Re: Orali, qualche domanda

Messaggio da Umpa »

i colloqui di storia e filosofia non troppo... sono mirati a verificare che tu abbia un buon livello di conoscenza della materia in questione. Quindi... sì, non ti chiederanno "mi dica l'anno della battaglia di pincopallino" o roba del genere, ma fanno domande serie, toste e puntuali, spesso collegate fra loro.
A me, ad esempio, se non mi ricordo male, sono partiti con la politica della Tatcher, quindi Blair, io ho fatto qualche considerazione sul partito socialista inglese. Da lì mi hanno tirato fuori tutto un discorso sui partiti socialisti: le differenze tra quello UK e quelli continentali, la posizione dei partiti socialisti rispetto alla 1° guerra mondiale e le dinamiche interne al partito socialista italino all'inizio del 900 (massimalisti/minamilisti); la politica interna di Hitler dall'ascesa al potere allo scoppio della guerra e la rivoluzione americana.
Come vedi sono domande "di ampio respiro", ma non cose spensierate per far ragionare... Sono tutte piuttosto fattibili, la difficoltà viene dall'estensione del programma...
Il colloquio di giurisprudenza (parlo per me) invece è un po' più come dici tu... ma francamente non ho colto una ratio precisa nelle domande che mi hanno fatto... pescano un po' dai libri letti, poi boh... un po' di qua, un po' di là... Ma non mi preoccuperei più di tanto per quello..

Pia

Re: Orali, qualche domanda

Messaggio da Pia »

Grazie, la tua risposta mi è stata utilissima. Quello è il tipo di domanda a cui mi riferivo con l'aggettivo "ampia". Ovvio che non mi aspetto una roba del tipo "mi parli dell'ottocento..", sarebbe da pazzi. Però, ecco, temevo domande stupide e minuziose circa date di battaglie di guerre dimenticate o cose così. Piccola parentesi, provo per giurisprudenza ahah.

Umpa
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Re: Orali, qualche domanda

Messaggio da Umpa »

ah beh allora non ti preoccupare troppo per l'orale: leggi i libri, riguardati i giusnaturalisti (specie Hobbes e Rousseau) e via...

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