Credete possa essere un elenco sufficiente per l'esame di settembre? Aggiungereste o togliereste qualcosa?
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Programma di Filosofia
Moderatore: Dissennatori
Re: Programma di Filosofia
allora, intanto: sono un allievo di giurisprudenza, 1° anno.
Per come la vedo io, se ti fai tutti quegli autori o impazzisci oppure li studi tutti troppo superficialmente. Entrambe mi sembrano da evitarsi (e comunque controproducenti ai fini del superamento del concorso). Peraltro, non serve conoscere tutta quella gente là. Direi di disboscare a piene mani il tuo programma di studi estivi.
Dall'inizio alla fine (mi attengo alle tue classificazioni):
L'Illuminismo va saputo per linee generali e non per autori. Ovviamente devi conoscere Kant. Poi una conoscenza del giusnaturalismo e di Montesquieu può aiutare, ma essenzialmente per l'orale di giurisprudenza, non so SciPol, non credo economia (comunque non per il colloquio di filosofia). Non mi risulta abbiano chiesto singoli autori dell'illuminismo.
Sull'idealismo, sì devi conoscere tutti e tre quei loschi figuri (ovviamente Hegel va saputo come il proprio nome)
Ottocento: Schopy, Kierkegaard e Marx vanno saputi (Marx va in coppia con Hegel agli orali e sono parecchio gettonati); la sinistra hegeliana va saputa nelle sue linee generali e bisogna conoscere Feuerbach. Il positivismo nelle linee generali.
Fine Ottocento:
sicuramente Nietzsche molto bene, Bergson e Freud proprio se vuoi stare tranquillo (non dico di saltarli a piè pari, ma leggili e poco più), Weber molto bene e Croce e Gentile per sommi capi (molto sommi). Gli altri li salterei proprio.
Novecento (fondo con l'elenco dopo): qui si va un po' a vista ma direi che gli essenziali sono Husserl, Heidegger, esistenzialisti vari, Scuola di Francoforte, filosofia della scienza e più in generale epistemologia (quindi avendo una conoscenza per linee generali dei vari filoni ma lasciando un posticino tutto a sè per Popper); tutto il resto toglierei, magari tieni la Arendt.
Per il resto, avevo già scritto qualcosina in proposito, che torno a ribadire:
Umpa
Per come la vedo io, se ti fai tutti quegli autori o impazzisci oppure li studi tutti troppo superficialmente. Entrambe mi sembrano da evitarsi (e comunque controproducenti ai fini del superamento del concorso). Peraltro, non serve conoscere tutta quella gente là. Direi di disboscare a piene mani il tuo programma di studi estivi.
Dall'inizio alla fine (mi attengo alle tue classificazioni):
L'Illuminismo va saputo per linee generali e non per autori. Ovviamente devi conoscere Kant. Poi una conoscenza del giusnaturalismo e di Montesquieu può aiutare, ma essenzialmente per l'orale di giurisprudenza, non so SciPol, non credo economia (comunque non per il colloquio di filosofia). Non mi risulta abbiano chiesto singoli autori dell'illuminismo.
Sull'idealismo, sì devi conoscere tutti e tre quei loschi figuri (ovviamente Hegel va saputo come il proprio nome)
Ottocento: Schopy, Kierkegaard e Marx vanno saputi (Marx va in coppia con Hegel agli orali e sono parecchio gettonati); la sinistra hegeliana va saputa nelle sue linee generali e bisogna conoscere Feuerbach. Il positivismo nelle linee generali.
Fine Ottocento:
sicuramente Nietzsche molto bene, Bergson e Freud proprio se vuoi stare tranquillo (non dico di saltarli a piè pari, ma leggili e poco più), Weber molto bene e Croce e Gentile per sommi capi (molto sommi). Gli altri li salterei proprio.
Novecento (fondo con l'elenco dopo): qui si va un po' a vista ma direi che gli essenziali sono Husserl, Heidegger, esistenzialisti vari, Scuola di Francoforte, filosofia della scienza e più in generale epistemologia (quindi avendo una conoscenza per linee generali dei vari filoni ma lasciando un posticino tutto a sè per Popper); tutto il resto toglierei, magari tieni la Arendt.
Per il resto, avevo già scritto qualcosina in proposito, che torno a ribadire:
Sperando di averti fatto guadagnare un paio di agognati (almeno da me l'anno passato) giorni di vacanza e risparmiata una fusione al cervello (al mio sarebbe sicuramente capitata),FILOSOFIA: dall'Illuminismo alle principali correnti del pensiero 900esco. Quanto al 900, gli autori (o scuole) fondamentali sono (ma non è un elenco esaustivo): Husserl, Heidegger, Weber, Scuola di Francoforte, Esistenzialismo, Filosofia della scienza. Anche qui, per esperienza sicuramente l'800 (il programma del quinto per intenderci) va saputo benissimo, qualche incertezza sul 900 può essere tollerata.
Umpa
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Spazio2001
Re: Programma di Filosofia
Strutturalismo, filosofia analitica ed ermeneutica li posso saltare completamente?
Quando studio su quali aspetti devo maggiormente concentrarmi? Politico, economico, esistenziale, etc.?
Ma le richieste sono più nozionistiche o più di ragionamento?
Comunque mi hai rassicurato, direi che posso eliminare almeno un settimana di studio...
Quando studio su quali aspetti devo maggiormente concentrarmi? Politico, economico, esistenziale, etc.?
Ma le richieste sono più nozionistiche o più di ragionamento?
Comunque mi hai rassicurato, direi che posso eliminare almeno un settimana di studio...
Re: Programma di Filosofia
strutturalismo sì: salta proprio a piè pari. Sull'ermeneutica ci sono pareri diversi... Una lettura Gadamer se la merita e comunque, passato Heidegger va via bene. Filosofia analitica (posto che io con i cartellini sono abbastanza incapace), dai una letta a Wittgestein e Russell più o meno va saputo.
Comunque, ne abbiamo parlato un po' a mensa... quello che hai postato è l'indice dell'abbagnano giusto? Allora, ti (vi) conviene studiare quello che ho scritto, salvo dare comunque una lettura a tutto il manuale in via precauzionale. Mi spiego: all'orale è un po' aleatorio quello che chiedono e qui mi riferisco agli autori chiesti nella grande maggioranza dei casi. Può capitare che chiedano anche altro, ma raramente. Il consiglio, per evitare di disperdere energie su un programma vasto è di fare bene quelli che ho segnalato, salvo avere una pur vaga idea degli altri.
Comunque, ne abbiamo parlato un po' a mensa... quello che hai postato è l'indice dell'abbagnano giusto? Allora, ti (vi) conviene studiare quello che ho scritto, salvo dare comunque una lettura a tutto il manuale in via precauzionale. Mi spiego: all'orale è un po' aleatorio quello che chiedono e qui mi riferisco agli autori chiesti nella grande maggioranza dei casi. Può capitare che chiedano anche altro, ma raramente. Il consiglio, per evitare di disperdere energie su un programma vasto è di fare bene quelli che ho segnalato, salvo avere una pur vaga idea degli altri.