Preparazione concorso classe scienze sociali

[Giorgio90]

Salve ragazzi! Sono interessato al concorso di ammissione per la classe di scienze sociali. Ho letto tutto sul sito della scuola, però vorrei sapere più precisamente che genere di preparazione può essere utile per le prove scritte e per quelle orali. Voi che siete entrati come e cosa avete studiato?
Grazie mille.

[Mancio]

Ciao Giorgio,

purtroppo la mia esperienza personale potrà aiutarti poco, dal momento che le prove concorsuali sono state modificate proprio quest'anno.
Per questo, togliti dalla testa alcune delle cose che hai letto sul sito e concentrati su quello che leggerai nelle prossime righe.

Non c'è ancora nulla di certo, ma il Concorso di Scienze Sociali per l'anno 2008 dovrebbe essere strutturato in questo modo:

TEST PILOTA DI CULTURA GENERALE: non fa sbarramento, e probabilmente assegnerà una quota irrisoria di punteggio.

1° SCRITTO: TEMA DI ATTUALITA'

2° SCRITTO: A SCELTA TRA STORICO, FILOSOFICO, LOGICO-MATEMATICO

Per gli interi scritti viene attribuito un punteggio massimo di 50. Chi consegua almento 35/50 passa agli orali. Durante gli scritti verrà somministrato anche il TEST PSICO-ATTITUDINALE, che però farà punteggio - dovrebbero essere circa 5 punti - con l'orale (si tratta di anticiparlo per consentire un maggiore margine di tempo nella correzione).

1° ORALE: A SCELTA TRA STORICO, FILOSOFICO, LOGICO-MATEMATICO (ma in una disciplina diversa rispetto a quella su cui si è svolto il tema!)

2° ORALE: COLLOQUIO A CARATTERE SETTORIALE (GIURISPRUDENZA, SCIENZE POLITICHE, ECONOMIA), volto a valutare, a partire da alcuni testi (che saranno indicati prima del concorso), la predisposizione del candidato per il settore prescelto. All'interno di questo orale verrà integrato anche un colloquio motivazionale svolto da un esperto, che però non darà più punteggio autonomo, come accadeva precedentemente.

Sono considerati idonei, come sempre, i candidati che otterranno almeno 70/100 al termine delle prove. Essere idonei, naturalmente, non significa entrare alla Scuola: spesso e volentieri, infatti, gli idonei sono superiori rispetto ai posti da coprire. In questo caso si segue, naturalmente, l'ordine di graduatoria.
I punteggi relativi ad ogni prova non sono indicati, perché non sono ancora stati definiti con precisione.

Quando avrò notizie più certe mi farò risentire. Per adesso tieni le antenne diritte e resta in attesa del bando, che uscirà di qui a qualche mese. Sul colloquio di storia/filosofia, ti dirò qualcosa con più calma.

[Giorgio90]

Grazie mille per la risposta!
Ma, a parte il bando che sta per uscire, ma che genere di preparazione viene in genere richiesta? In pratica, cosa devo studiare? I libri suggeriti sul sito sono molto generici... voi che siete entrati come vi preparaste?
Grazie!
Giorgio

[Paco]

Un saluto a tutti, mi chiamo Pasquale ed è ormai da un po' di tempo che cerco informazioni per quanto possibile dettagliate sugli studi e sulla vita che si conduce quotidianamente nella Scuola. Ho consultato soprattutto il sito della Scuola stessa e ho avuto modo di parlare con qualcuno che mi ha instillato, attraverso giudizi quasi sempre positivi per non dire esaltanti sull'istituto, una forte curiosità di saperne qualcosa in più e un desiderio di approfondire dubbi e argomenti vari, prospettando una mia eventuale iscrizione ai test d'ammissione. Che io sia ormai effettivamente affascinato dalle notizie ricevute fin'ora non vi sono dubbi, me è arrivato il momento, alle soglie degli esami di maturità, di iniziare a fare sul serio e di informarmi a livello pratico sulle modalità delle prove. Sono quasi definitivamente convinto di voler intraprendere gli studi di Giurisprudenza; in questo momento quanto più mi preme chiedere a voi allievi ordinari (giuristi e non solo), di cui vi ringrazio anticipatamente, è un'utile testimonianza sul vostro personale percorso che vi ha proiettato in questa realtà, qualcosa che riteniate possa essere utile ad un maturando come me che si accosta a trascorrere, con ogni probabilità e con una certa responsabile determinazione, l'intera estate sui libri anche dopo gli esami di stato. Sono sicuro della vostra sapiente ed esperta collaborazione ed attendo tutte le vostre chiarificazioni, anche perchè si sa che in questi casi una sincera e spassionata condivisione di esperienze tra giovani come noi è il miglior modo di comunicare con efficacia. Nel frattempo vi chiedo qualcosa prendendo spunto da qanto ha già precisato Mancio, aspettando cmq il prossimo bando. Volevo intanto essere sicuro di aver capito bene le modalità degli scritti: nella prima prova la traccia è unica e sola, senza possibilità di scelta? E poi la seconda prova prevede che noi scegliamo un argomento di tre proposti, ma per ognuna di queste materie (storia, filosofia ed economia) anche in questo caso la traccia è unica o ce ne sono diverse? Per quanto riguarda gli orali invece, la disciplina da trattare nella prima prova è scelta dal candidato? Mentre la seconda è uguale per tutti e pre-formulata dalla commissione?

Spero di poter avere presto delle delucidazioni, anche perchè questo forum è forse l'unica risorsa che ho a disposizione, essendo impossibilitato a partecipare alle giornate di orientamento e non avendo potuto parlare con nessun esperto dopo aver più volte telefonato al numero della scuola. Grazie ancora a tutti.

[Ancora Lui]

Volevo intanto essere sicuro di aver capito bene le modalità degli scritti: nella prima prova la traccia è unica e sola, senza possibilità di scelta?

La traccia è una soltanto, sorteggiata all'inizio della prova fra le tre proposte della commissione.

E poi la seconda prova prevede che noi scegliamo un argomento di tre proposti, ma per ognuna di queste materie (storia, filosofia ed economia) anche in questo caso la traccia è unica o ce ne sono diverse?

Anche in questo caso davanti ai candidati sono presentate tre buste contenenti ciascuna una terna di temi (1 di storia, 1 di filosofia, 1 di logica-matematica) e si procede al sorteggio.

[Ancora Lui]

Grazie mille per la risposta!
Ma, a parte il bando che sta per uscire, ma che genere di preparazione viene in genere richiesta? In pratica, cosa devo studiare? I libri suggeriti sul sito sono molto generici... voi che siete entrati come vi preparaste?
Grazie!
Giorgio

Ti porto la mia esperienza di partecipante al concorso del 2004 per il settore di Economia.
Per storia ed economia, le materie che avevo scelto, mi sono preparato sui libri di testo delle superiori, senza ovviamente limitarmi al programma svolto in classe (altrimenti poi rimangono dei "buchi").
Per il tema generico, invece, la lettura regolare di un buon quotidiano è un valido strumento. Mi raccomando: leggi la versione cartacea dei quotidiani, quella online meglio lasciarla stare.

[Paco]

Grazie mille Ancora Lui! Sei stato molto preciso. Nel frattempo se qualcuno può chiarirmi i dubbi riguardo agli orali (Ancora Lui sugli scritti è stato già chiarissimo) ben venga; ancora meglio se c'è qualcuno che vuole riportare la propria personalissima esperienza.

[Mancio]

La disciplina della prima prova orale dovrebbe essere scelta dal candidato, ma diversa da quella in cui si è sostenuto lo scritto. Per quanto riguarda la seconda, come già accennato, si tratta di un colloquio generico, volto a saggiare la "predisposizione" del candidato per il settore prescelto; naturalmente le domande non saranno le stesse per tutti. In ogni caso, dal momento che sarà introdotta a partire da quest'anno, non so dirti nulla di più preciso.

[kinkysary]

un colloquio generico, volto a saggiare la "predisposizione" del candidato per il settore prescelto

... più nel dettaglio cosa chiedono per saggiare la "predisposizione" di un aspirante economista? All'open-day di ieri si è parlato di problem solving... lo so che è una novità di quest'anno... ma almeno qualche tip lo avete???

[Candida]

... honestly, we haven't got a clue. L'unica cosa sensata da fare, al momento, è aspettare il bando, che dovrebbe indicare alcuni testi utili per la "preparazione" di questa parte della prova... o almeno, si spera, per capire di cosa si tratti.

L'idea comunque dovrebbe essere quella di capire come vi muoviate se messi a confronto con alcuni problemi classici delle discipline per le quali concorrete: se, in pratica, siate in grado di capire alcuni elementi metodologici di base e farvi "guidare" dai professori attraverso questioni più o meno complesse... vedremo dal bando come sia stata messa in pratica.

Ciao,

Candida